Turbinicarpus lophophoroides

Turbinicarpus lophophoroides

Pianta giovane di Turbinicarpus lophophoroides. Una specie molto interessante ma anche facile da rovinare con una coltivazione troppo spinta. In giro si vedono esemplari eccessivamente gonfi, allungati, quasi cilindrici. In natura questa pianta ha invece un portamento compatto, con il fusto più a palla che non cilindrico. Mi è stato detto che vivono bene in composte con presenza di gesso. Ho provato ad aggiungerlo ad una miscela a base di terra di campo, pomice e ghiaia e in effetti, a due anni di distanza, i risultati (non solo su questo esemplare, ma anche sugli altri tre che ho) mi sembrano buoni. L’ho anche seminato e per ora non dà problemi: cresce lento ma compatto. Nella sezione “Le mie piante” di questo sito trovate una scheda dedicata ai Turbinicarpus.

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Ciao Federico. Ne ho seminato una cinquantina un mese fa e – fra una trentina di specie diverse tra cui Obregonia, Melocactus, Parodie, Astrophitum etc – e i Turbinicarpus lophophoroides sono gli unici che si sono allungati in modo assolutamente anomalo. Possibile che abbiano bisogno di molta più luce, appena germinati? O forse la composta con 60% pomice, 30% lapillo e 10% humus di lombrico era troppo ricca per loro?

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