Compatto e grintoso: l’horizonthalonius è il primo a fiorire tra gli Echinocactus

Piante estremamente compatte, dal fusto color grigio/azzurro (talvolta verde scuro) fasciato da spine robuste. Gli Echinocactus horizonthalonius sono la rappresentazione della robustezza e al tempo stesso dell’armonia. Sono piante originarie dell’Arizona, del New Mexico, del Texas e degli stati messicani del sud, in particolare della zona del deserto di Chihuahua e dell’area di San Luis Potosì. Sono, tra le specie del genere Echinocactus, quella a fioritura più precoce, dal momento che possono far sbocciare i loro bellissimi fiori color fucsia anche dal quinto anno d’età. Una bella differenza col “cugino” grusonii, ad esempio, che non fiorisce prima dei trent’anni!

Ma andiamo per gradi e, nell’articolo che segue, analizziamo in dettaglio questa interessante cactacea approfondendo anche gli aspetti relativi alla sua corretta coltivazione. (…)

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Aprile, le fioriture dei cactus entrano nel vivo: una gallery con tutte le specie più… generose

Dalla metà di aprile si può dire che le fioriture delle cactacee entrano nel vivo. In questo periodo, grazie alle giornate di sole e all’innalzarsi delle temperature (quest’anno l’innalzamento è stato addirittura anomalo, eccessivo), moltissimi generi preparano i fiori in poche settimane per aprirli da un giorno all’altro. In questo articolo trovate una gallery di immagini con splendide fioriture!

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Dalla Costa Azzurra alla Liguria, per vivai e giardini botanici dedicati alle piante grasse

La Liguria e la contigua Costa Azzurra francese sono una meta imprescindibile per tutti gli appassionati italiani di piante succulente e cactus. Se se ne ha la possibilità, un giro in queste zone, ai vivai e ai giardini botanici qui situati, è caldamente consigliato. Approfittando del week end di Pasqua sono tornato in Costa Azzurra e ho visitato un vivaio che conosco da anni: gli “stabilimenti” Kuentz.

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Mammillaria, Turbinicarpus, Stenocactus: in marzo fioriscono le cactacee più precoci

Escludendo le poche specie che fioriscono in pieno inverno, è da metà marzo in poi che si può dire che i cactus diano inizio alle danze. Nella seconda metà del mese le piante “sentono” la primavera e molte portano alla fioritura i bocci maturati dalla fine dell’inverno. Ecco, sulla base delle piante che coltivo, quali sono i generi più precoci, ossia quelli che dalla seconda metà di marzo vanno in piena fioritura.

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Irrobustire le spine delle cactacee: un piccolo esperimento con alcune semine di Ferocactus

In base alle esperienze di alcuni coltivatori, le piante del genere Ferocactus sembrano gradire l’aggiunta di materiale calcareo nella composta. A trarne beneficio sarebbero soprattutto le spine, che si irrobustirebbero sensibilmente rispetto a quelle di esemplari coltivati in terricci più “tradizionali”, ad esempio il classico mix pomice, lapillo, torba in parti uguali. Sulla base di questa considerazione ho voluto fare un piccolo esperimento con alcune mie semine di Ferocactus acanthodes (semi ricavati da un frutto secco preso da una pianta adulta durante un viaggio in Arizona) e Ferocactus latispinus. Gli acanthodes sono nati nel 2013, mentre i latispinus sono del 2010. Salvo per il terriccio della semina, che era a base di torba, pomice e ghiaietto, queste piante sono cresciute nella tradizionale composta con un 30% di torba fine e il resto pomice e lapillo in parti uguali. In genere utilizzo questo mix quando voglio aiutare le piante da semina a svilupparsi in tempi più rapidi, per poi passarle in quello che considero il mio “terriccio standard” a base di terra di campo, pomice, ghiaia e torba al 10%.

Nell’articolo che segue vediamo esattamente in cosa consiste questo mio esperimento, quale tipo di terriccio ho deciso di utilizzare e vediamo soprattutto i risultati con le foto scattate a due anni di distanza dal test. (…)

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