Composizioni con le succulente: come scegliere le piante e cosa è bene sapere

Lo chiarisco subito: l’argomento composizioni ha ben poco a che spartire con lo spirito di questo mio sito. Anzi, a ben vedere siamo agli antipodi: da un lato l’approccio spartano che punta a ottenere piante simili a quelle in habitat e che sta alla base del mio metodo di coltivazione; dall’altro la coltivazione ai soli fini estetici, che personalmente non pratico ma che sappiamo bene essere diffusissima. Ma la vita, si sa, non è mai tutta bianca o tutta nera, qualche sfumatura ci deve sempre essere… Così, ecco un articolo corredato da un mio video su come si realizza una semplice composizione di piante succulente. In fondo, un occhio all’estetica non guasta mai e anch’io, che amo le piante “vissute”, simili a quelle in natura, non disdegno una composizione ben fatta, purché senza fronzoli e realizzata nel rispetto delle esigenze delle singole piante.

Attenzione: il tema può sembrare scontato e la materia molto semplice, ma non è così e ne capiremo le ragioni nelle prossime righe. (…)

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Come riprodurre i cactus e le piante succulente per talea e in quale periodo dell’anno procedere

Se la riproduzione dei cactus attraverso la semina è la modalità in grado di assicurare le maggiori soddisfazioni, la riproduzione per talea è senz’altro la via più veloce e semplice, oltre a essere quella che consente, all’occorrenza, di salvare piante particolari ottenendo dei perfetti cloni. Della semina ho scritto diverse volte e trovate tutto nell’apposita sezione di questo sito. Della riproduzione per talea scrivo in questa occasione cogliendo l’opportunità dal salvataggio di alcuni polloni che ho effettuato su una pianta prossima a morire.

Vediamo allora in dettaglio tutto quello che c’è da sapere sulla riproduzione per talea, come effettuarla, che substrato usare e soprattutto in quali periodi dell’anno procedere. (…)

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Plastica, terracotta, quadrati o tondi? Come scegliere i vasi per i cactus e le succulente

I vasi per la coltivazione di cactus e e piante grasse possono essere di infinite forme, colori, dimensioni, altezze e realizzati in svariati materiali. Una prima distinzione va fatta tra i vasi quadrati e quelli rotondi. I vasi quadrati sono utilizzati da vivaisti e collezionisti perché, a parità di volume rispetto ai vasi tondi, permettono di risparmiare notevolmente gli spazi. Al netto di questo la corretta scelta del vaso è di fondamentale importanza e ogni materiale ha i suoi pregi e i suoi difetti. Dunque: quali vasi usare per i cactus e le piante grasse?

Di plastica o in terracotta? Rotondo, quadrato, basso o profondo? E ancora: meglio una sola pianta per vaso o più piante in un’unica cassetta o in un’ampia ciotola? A prima vista l’argomento può sembrare banale, ma la scelta del vaso corretto per la coltivazione di cactus e piante succulente ha un’innegabile incidenza sull’esito della coltivazione. La scelta del vaso, si può dire, è anzi strettamente connessa al tipo di coltivazione che adottiamo per le nostre piante (in casa, su un balcone, in serra, in piena aria, ecc.) e ai vari elementi che la caratterizzano, come annaffiature, tipo di substrato, esposizione, temperature, e molto altro ancora.

Vediamo allora in questo articolo, al netto di scelte prettamente estetiche e quindi personali, come scegliere i giusti contenitori per la coltivazione delle succulente, valutando pro e contro delle varie forme e dei vari materiali con cui sono realizzati i vasi reperibili in commercio. (…)

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Cosa fare dopo aver comprato un cactus o una pianta grassa: pulizia delle radici e rinvaso

Ho finalmente trovato quell’esemplare di cactus che cercavo da mesi, oppure ho semplicemente comprato quella pianta grassa che ho visto per caso in un vivaio e subito mi è piaciuta. E adesso? La porto a casa e la metto accanto alle altre? La lascio in quarantena? La rinvaso, la sommergo di trattamenti contro parassiti, funghi, malattie varie? E questo blocco di torba in cui sono cementate le radici? Lo lascio, lo tolgo, come lo tolgo? Sono tante le domande che un appassionato alle prime armi si pone una volta acquistata una nuova succulenta. E’ a queste domande – che in molti mi avete posto con messaggi privati – che voglio rispondere con questo articolo dedicato ai meno esperti ma, ritengo, utile anche a chi magari coltiva cactus e piante grasse già da qualche tempo. Il discorso vale in particolare per le piante acquistate “in loco” e non online, dal momento che queste ultime in genere vengono spedite a radice nuda, ossia svasate e con le radici liberate dalla terra per ridurre il peso complessivo del pacco.

Non solo: il discorso vale, soprattutto, per le piante che abbiamo comprato presso garden o vivai non specializzati in succulente, sebbene le indicazioni siano comunque valide anche per piante provenienti da vivaisti specializzati, e questo per molte ragioni che vedremo nel corso dell’articolo. (…)

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Rinvasare cactus: un esperimento con substrati diversi per capire come il terriccio influenza la crescita

I fattori fondamentali per la crescita di una pianta sono moltissimi: dall’esposizione, alle annaffiature; dalle fertilizzazioni alle temperature. Tra questi fattori, uno dei più importanti – quantomeno per cactus e piante succulente – è il substrato. Il terriccio ideale per i cactus deve avere almeno due proprietà: essere drenante e asciugare rapidamente. (…)

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